Dall'agosto del 1989 al settembre 1993 sono stati commessi numerosi atti di violenza nei confronti di minori ad Altamira (Parà): 4 bambini evirati e sopravvissuti, 8 evirati ed uccisi, 5 sequestrati, 9 vittime di tentativi di sequestro.
Dopo una forte pressione popolare ed internazionale, la giustizia brasiliana è stata indotta ad intervenire con un certo impegno e le indagini hanno condotto alla cattura di due medici ed un ex poliziotto. Vi sono comunque fondati sospetti che in tali crimini siano coinvolte anche altre personalità di rilievo e potere della società altamirense. A causa dello stretto legame tra giustizia e potere in Brasile, il processo viene costantemente ostacolato e rallentato. Per ultimo il 4 dicembre 1996, il giudice responsabile del processo, Paulo Roberto Ferreira Vieira, ha deciso l'archiviazione del caso contro tutti gli imputati.
Il Comitato di Difesa dei Bambini di Altamira, insieme al Centro di Difesa del Minore di Belém che gli fornisce appoggio giuridico, ha già inoltrato ricorso contro tale decisione e il Pubblico Ministero si è associato, così come l'Ordine degli Avvocati del Brasile. Il processo adesso passa al Tribunale di Giustizia dello Stato del Parà.
In nessun momento il Comitato si è sognato di chiedere o esigere la condanna di persone innocenti; esso infatti afferma: "Non ci interessa vedere dietro le sbarre persone innocenti. Sono i feroci assassini, i freddi e disumani castratori e torturatori di ragazzi che ci fanno paura. Essi sono in libertà, essi stanno in mezzo a noi, essi si godono un'immeritata libertà. E' contro di loro la nostra battaglia".
Sì, ciò che più rivolta in tutta questa storia è l'indifferenza, la trascuratezza e perfino il cinismo delle autorità che dovrebbero fare giustizia.
Per informazioni:
Movimento Gocce di Giustizia
c/o Casa per la Pace
contrà Porta Nuova 2
36100 Vicenza
tel.0444-327395
Oppure direttamente (scrivendo in portoghese):
Comité em Defesa da Vida das Crianças Altamirenses
Tv. Paula Marques 295
68371-080 Altamira (PA)
Brasil
Fax 0055-91-5152494
FONTE: MOVIMENTO GOCCE DI GIUSTIZIA - APRILE 1997
*__________________BRASILE
Ex.mo Sr. Presidente
Tribunal da Justiça do Estado do Parà
Pça. Felipe Patroni s/n - Comércio
66015-5260 - Belem (PA)
Brasil
Fax 0055-91-2412970
Ex.mo Sr. Presidente,
a decisao do juiz Dr. Paulo Roberto Vieira Ferreira, de impronunciar todos os acusados de mortes e emasculaçoes contra 26 crianças de Altamira (PA), provocou grande revolta em nos.
Queremos expressar nossa indignaçao e ao mesmo tempo pedir com todas as forças o real empenho de V. Exa. para que a violencia praticada contra essas crianças nao fique mais uma vez coberta pela impunidade. Nao conseguimos entender porque as investigaçoes tenham sido abandonadas (se é que alguma vez existiram!) e porque o processo, sabidamente cheio de falhas, nao tenha sido ainda saneado.
Como esperar um bom resultado se nao se colocam as premissas? E' necessario que o Estado assuma o seu papel. Honestamente e sem demora.
*__________________ITALIA
Ambasciata del Brasile
Via Santa Maria dell'Anima 32
00186 Roma
Fax. 06-6867858
Sig. Ambasciatore,
la decisione del giudice Dr. Paulo Roberto Vieira Ferreira di archiviare il processo contro gli accusati della morte e sevizie ai danni di 26 ragazzi di Altamira (Parà), ha provocato in noi un grande sdegno e ribellione.
Le chiediamo di farsi portavoce presso il Suo governo della nostra indignazione per la sentenza del giudice di Altamira. Vorremmo vedere un reale impegno dello Stato brasiliano affinché la violenza sofferta da questi bambini non resti impunita. Non riusciamo a capire perchè ci sia tanta resistenza a promuovere le indagini necessarie e a correggere le risapute deficienze degli atti processuali.
Come aspettarsi un risultato soddisfacente se non se ne pongono le premesse? E' indispensabile che il Governo brasiliano assuma le sue responsabilità, onestamente e immediatamente.
Distinti saluti