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5116MAYA
sul mondo che verrā propaganda Eutopica n. 02 Prod. Dromedari.org Dur: 12'26'' Tra i Diritti Umani il diritto al delirio e' l'unico oggi possibile? E il diritto a sognare? Bisogna davvero delirare per immaginare, come dice Edoardo Galeano, un mondo migliore? "5116MAYA sul mondo che verrā, propaganda Eutopica n. 02" č il riassemblaggio dei video utilizzati per la performance "Maya 5116, sul mondo che sarā" realizzata dagli studenti del corso di video-teatro 2002-2003 dell'Accademia di Belle Arti di Macerata. |
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5116MAYA sul mondo che verrā propaganda Eutopica n. 02 Prod. Dromedari.org Dur: 12'26'' Liberamente tratto da "Il diritto al delirio" di Edoardo Galeano video realizzati dagli studenti del corso di video-teatro 2002-2003 Accademia di Belle Arti di Macerata musiche: Nobukazu Takemura Paolo Ravaglia assemblaggio finale: Giacomo Verde Lucca - ottobre 2007 |
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PERFORMANCE "5115MAYA"
Questa performance di propaganda video e' stata presentata al MalaFestival di Avigliana, all'interno del Dinamitificio Nobel, il 12 ottobre del 2007, per 20 spettatori alla volta: - all'ingresso del tunnel del Museo del Dinamitificio tre "guide" fermano gli spettatori, in attesa degli ultimi arrivati. - una delle guide chiede all'altra di aiutarla a ripassare gli articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani. Incredula e scherzando dice che gli serve per un esame da superare per cambiare lavoro. - le due guide che accompagnano gli spettatori all'interno dei tunnel (una in testa ed una in coda alla fila) si ripassano alcuni articoli della Dichiarazione. Chiedono anche agli spettatori. Una li legge correggendo quella che deve ricordarli per l'esame. Ci scherzano su. - arrivati nello piccolo spazio dove si trova il perimetro della Cappella di Santa Barbara gli spettatori vengono disposti su tre lati del perimetro, attorno al muretto, in modo che possano guardare verso l'interno. - sul quarto lato si trova una quarta guida che gli da' il benvenuto dicendo:- In questo luogo dove si pregava Santa Barbara, protettrice della Mala Morte, e dove si fabbricavano strumenti di morte abbiamo portato un segno di vita. - si mostra il video "5116MAYA sul mondo che verrā, propaganda Eutopica n. 02" proiettato sul pavimento, all'interno del perimetro che e' ricoperto di semi di grano. - dopo il video si invitano gli spettaori a prendere una manciata di semi di grano per portarseli via. - vicino all'uscita la terza guida distribuisce volantini che spiegano cos'e' il delirio: "Il delirio nasce dall’avvertire come permanente e ineluttabile una condizione che, per la maggior parte degli uomini, rappresenta una momentanea occlusione del futuro, dallo sforzo di ordinare in qualche modo il caos in cui precipita un’esistenza considerata ormai senza sbocchi: << La forma specifica dell’idea delirante […] non e’ altro insomma che il tentativo del pensiero, rimasto intatto, di stabilire un nesso logico tra le diverse pietre dell’edificio in rovina>> (Minkowski 1967, 30 – 31). Da “Le logiche del delirio” di Remo Bodei, ed. Laterza" - - la terza guida augura a tutti "buon delirio". In un tunnel vicino un video annuncia ambiguo "non ci pensare ci pensiamo noi". |
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giacomo verde
dicembre 2007 |
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